Percorsi aperti

La drammatica situazione conseguente alla pandemia da Covid-19 che dall’inverno 2020 ha colpito l’intero pianeta e dalla quale, non senza difficoltà, stiamo attualmente forse in procinto di uscire, ha consentito all’Autore di meditare nel silenzio della propria casa (in particolare durante i lunghi mesi di lockdown) sulle passioni culturali e intellettuali di una vita. Ne è scaturito un volume di saggi volutamente composito, con riflessioni che attraversano argomenti fra loro molto diversi, dalla storia dell’arte, al paesaggio italiano, alla letteratura, alla musica leggera, allo sport e a tanto altro. A raccordare tutto questo è l’approccio metodologico perseguito dall’Autore, che ha cercato una chiave di lettura che potesse unire sotto il suo sguardo a un tempo appassionato e, ove occorra, disincantato lo spettacolo di arte varia che il mondo offre da sempre a chiunque voglia vederlo, un infinito caleidoscopio di segni così sospeso tra comicità e tragedia, tra bellezza e degrado.