Dettagli
Il libro è dedicato alla memoria del padre, Bruno Bavassano, uno dei pochi sopravvissuti alla tragedia dell'esplosione della nave Panigaglia. Bavassano racconta anteatti e misfatti della guerra, quelli che non potevano essere scritti, raccontati alle madri, alle famiglie, agli amici e nemmeno essere comunicati alla società civile, se non con censura. Il libro narra il coraggio della gioventù che pian paino lascia il posto allo sbandamento, alla paura, al desiderio di tornare a casa, di tornare bambino. Una raccolta di sentimenti in diretta dal fronte e una restimonianza gnuna della fine del Panigaglia e del suo equipaggio.