9788855358361
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di Luciano Lollio
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Quattro mesi con l'armata rossa
di Luciano Lollio
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L’autore, Luciano Lollio, Ufficiale dell'Esercito Italiano inviato sul fronte greco, venne catturato dai Tedeschi a seguito dell'armistizio dell'8 settembre 1943 e condotto in diversi lager nazisti in Polonia e Germania, dove fu rinchiuso con lo status e il trattamento di “Internato Militare Italiano”. L’ultimo campo nel quale venne tenuto prigioniero, Altengrabow, liberato inizialmente dagli Americani, il 4 maggio 1945 passò sotto il comando sovietico; il testo ripercorre i quattro mesi trascorsi a stretto contatto con i Russi e le molteplici esperienze vissute durante gli spostamenti imposti dalle direttive sovietiche. Il racconto prende avvio proprio dalla giornata del 4 maggio ed è caratterizzato da racconti di avvenimenti e incontri sorprendenti, avventure pericolose, vicende sentimentali, legami di amicizia, colpi di scena, collocati all'interno di una cornice di riflessioni e ricordi sempre presenti nella mente del protagonista e dei suoi amici. Alla narrazione si affiancano diversi flashback che rievocano il periodo della permanenza in Grecia, la cattura e la sofferta prigionia. Accanto al protagonista riveste un ruolo primario un gruppo di giovani Ufficiali, suoi amici, molto uniti. Trovano spazio le descrizioni della complessa e difficile convivenza con i militari russi, delle loro usanze stravaganti e distanti dalla mentalità degli Italiani dell'epoca. Diverse sequenze dialogiche riflettono le preoccupazioni, diffuse tra gli Ufficiali Italiani, per gli incomprensibili spostamenti a Est, collegate al timore di una destinazione definitiva nelle lontane lande desolate della Siberia. Dopo i primi capitoli, incentrati sull'attesa della liberazione da parte degli Americani e sulla delusione provocata dall’arrivo dei Sovietici, la narrazione prosegue con la descrizione di un periodo di grande confusione, di incredulità nel ritrovarsi, inaspettatamente liberi e, soprattutto, della gioia immensa nel poter finalmente placare la più grande sofferenza di quel periodo.