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Cuore di serpente
9788855354936
Nuovo prodotto
di Giovanni Montini
50 Articoli
Dettagli
In una calda e torrida estate di fine anni settanta, si intrecciano inesorabilmente i destini dei protagonisti, mettendo a nudo passioni e segreti mai svelati. Francesca Bacci, giornalista e suo marito Andrea, invitano nella loro villa, per un paio di settimane, Giulio Martinelli, uno scrittore in crisi che ha un compagno che non ama più, Alberto. A sconvolgere l’apparente equilibrio degli adulti, e a minarne la stabilità emotiva, sarà l’arrivo di Gabriele, figlio di primo letto di Andrea, che seduce Giulio, intrappolandolo in una ragnatela di erotismo e passione, conducendolo verso un gioco al massacro, fino all’inaspettato e sconvolgente finale. Ispirato a "La piscina" di Jaques Deray, il celebre film con Romy Schneider e Alain Delon, e alle atmosfere noir di Patricia Highsmith, il romanzo getta uno sguardo su quelle passioni torbide e inquiete che spingono gli umani negli abissi più profondi della perdizione.
Recensioni
Appassionante
Cuore di serpente è un bellissimo libro appassionante e coinvolgente già dalle prime pagine, non vedo l'ora di finirlo. Complimenti Giovanni un romanzo splendido.
Un vortice di emozioni
Un libro assolutamente da leggere. Sin dalle prime pagine, la narrazione riesce a catturare il lettore e a coinvolgerlo in un vortice di emozioni. L'ambientazione nel Circeo aggiunge un fascino unico al romanzo. Questo luogo misterioso diventa quasi un personaggio a sé stante, contribuendo a creare un'atmosfera magica e coinvolgente.
Un'emozione profonda che si cela tra le righe del cuore.
Letto tutto d'un fiato!
Cuore di serpente è un libro bellissimo! Fin dalle prime pagine ti cattura e ti seduce... È stato come fare un viaggio nella calda estate degli anni '70. Mi sembrava di essere lì in vacanza con il protagonista e di condividere con lui passioni e tormenti.
Grazie all'autore per questa scrittura fluida che ci prende per mano raccontandoci una storia accattivante e ci conduce pagina dopo pagina ad un finale inaspettato!
Cuore di serpente
Giulio è uno scrittore che sta vivendo una crisi sentimentale e non riesce più a dedicarsi con profitto alla scrittura. Quando l'amica Francesca e suo marito Andrea lo esortano a trascorrere alcuni giorni nella loro villa durante il periodo estivo, Giulio accetta l'invito, nella speranza di trovare un po' di serenità. Ogni equilibrio viene però stravolto dall'arrivo del figlio di primo letto di Andrea. Il ragazzo, che sembra vivere uno strano rapporto con i suoi familiari, affascina Giulio che, nonostante le titubanze dovute anche alla differenza di età, si lascia trascinare in una relazione passionale dai risvolti inquietanti. A poco a poco emergono verità inaspettate e dubbi destinati a svilupparsi complicando la vita di tutti i personaggi. La storia sfocia in un finale drammatico e amaro nella sua crudezza. Ottimo lo stile narrativo dell'autore che, con notevole abilità, mette in luce le diverse personalità dei protagonisti del romanzo descrivendone gli stati d'animo dominati da passioni, angosce e morbosità.
Un giallo intrigante
Un giallo a incastri con colpi di scena a ripetizione, una scrittura intrigante e fluida, misteri taciuti e inconfessabili, una storia di passioni travolgenti ed enigmatiche, echi di Patricia Highsmith e di film noir, "Cuore di serpente" sorvola sui drammatici anni Settanta concentrandone i malesseri e le contraddizioni in una vicenda claustrofobica ambientata in una villa al mare con piscina, abitata da personaggi che sembrano quello che non sono, che sono quello che non sembrano. Fino all'ultima pagina, non scopriremo la verità, se poi di verità ne esiste una soltanto.
Cuore di serpente
Se non avete mai letto nulla di questo autore, vi consiglio di farlo. Le sue pagine fanno rivivere atmosfere dimenticate e i suoi personaggi vi entreranno nel cuore. Consigliato!
avvinghiati alla storia come un serpente
Cuore di serpente ti prende subito dalle prime righe, non puoi non girare la pagina successiva per capire come i protagonisti vengono raccontati e descritti. Non stai leggendo un libro sei dentro il libro. E' inevitabile fare il tifo per uno o due personaggi e poi vedere i cattivi li senza scampo e incuriosirti per capire che fine faranno. Montini ripropone i suoi personaggi che da una parte ricordano quelli della "portinaia" (libro precedente) ,dall'altra li rinchiude attorno ad una piscina (di lontana memoria)in una atmosfera fresca e moderna. Bisogna aspettare più che in altre occasioni la "katarsi" finale per potersi mettere l'accappatoio e finalmente rilassarsi.
