Uusi tuote
Romanzo di Deborah Rossi
7 Tuote Tuotteet
disponibile
Huom: Viimeinen tuote varastossa!
Saatavuuspäivä: 2017-05-31
Mille scarpe da lucidare
Romanzo di Deborah Rossi
Vastaanottaja :
* Vaaditut kentät
tai Peruuta
Un piccolo libro, una figura minuta, una massa di riccioli rossi non potrebbero costituire migliore presentazione per la struggente storia di una bambina che, a causa delle precarie condizioni economiche della famiglia, viene trasferita in un collegio di suore e lì rimane fino alla maggiore età. In questo luogo privo di affetto e di dolcezza, al di là di ogni retorica e facile commozione, oggetto di continui rimproveri e dolorose punizioni, la piccola Deborah si costruisce un carattere forte, deciso, combattivo, solo per mettere al riparo le naturali debolezze e indecisioni di una bambina che diventa adolescente. Fino a che si ritroverà, “bambina a 18 anni”, a sperimentare l’amore vero, autentico, “gratuito” della sua famiglia adottiva, del marito che incontrerò in età relativamente giovane e dei figli che coroneranno il suo desiderio di maternità. Un libro da leggere tutto d’un fiato, che riporterà il lettore in atmosfere e ambienti d’altri tempi, in cui l’infanzia e l’adolescenza avevano solo una connotazione cronologica e in cui una bambina, tra le punizioni più o meno legittimamente impartite dalle suore, poteva trovarsi davanti a “mille scarpe da lucidare”.
Una straziante richiesta d'amore.
Ho letto questo libro in due sere, una pagina dopo l'altra, non mi riuscivo a fermare.
C'è una tale sincerità in quelle pagine, una delicatezza, tanta tenerezza. Sembra che a scrivere sia ancora l'autrice da bambina. Si avverte quel suo disperato bisogno di amore, di punti di riferimento, di stabilità. Mi sono salite le lacrime agli occhi più di una volta, ho immaginato lo stato d'animo della nonna Carmela che, seppur nella povertà più assoluta, cercava di dare alla nipote quello che poteva. Sono spezzoni di una pellicola antica e sempre attuale, più di ricordi, sono segni impressi a fuoco nel cuore e nell'anima.
Complimenti Deborah, con la tua semplicità descrittiva hai raggiunto il cuore del lettore.
Molto di più...
Ho appena letto questo libro in formato ebook, grazie all'iniziativa che Bertoni Editore ha attivato in questo periodo.
Un gioiellino meraviglioso, poche pagine per conoscerla ma la piccola Deborah si fa amare subito e si diventa empatici in ogni sua emozione.
Avrei voluto non finisse mai di raccontare...
Un romanzo da non perdere
Il libro è diviso in piccoli racconti dove l'autrice ci fa conoscere la sua vita dall'infanzia fino ai suoi 18 anni.
L'autrice ci fa conoscere la sua vita che è stata molto difficile in quanto viveva con sua nonna Carmela dopo l'abbandono dei suoi genitori.
Un giorno sua nonna e i suoi zii fanno credere alla bambina che vanno alle giostre, invece la stanno portando all'Istituto di Cercemaggiore dove ci rimarrà fino al raggiungimento della maggior età.
Dopo verrà adottata da due persone che hanno già un figlio piccolo e gli faranno conoscere la parola Amore.
Il libro è una storia autobiografica, scritto in maniera fluida, chiara e devo dire pieno di emozioni.
Avevo iniziato a leggere il libro appena mi è arrivato ma già a metà ho dovuto lasciarlo per le troppe emozioni che mi suscitava, ho aspettato un bel po' e lo iniziato di nuovo a leggere.
Devo dire che le emozioni che scaturisce sono forti e ti travolgano come un fiume in piena tormenta, non vi staccherete dalle pagine, sopratutto perché è una storia vera che è accaduta realmente ed è davvero bella, non per ciò che è successo all'autrice ma per il lieto fine che ha trovato.
Il libro arriva diritto al cuore delle persone che lo leggano.
L'ultimo racconto va proprio alla piccola Deborah dove l'autrice dice che ora sta bene e che lei può andare e la ringrazia per non aver mai perso il sorriso nonostante tutto ciò che ha passato.
Una finestra sul passato
"Mille scarpe da lucidare" di Deborah Rossi, edito da Jean Luc Bertoni editore, è uno di quei libri che sanno di finestra aperta su un passato che si ha bisogno, per l'ultima volta, di ripercorrere per dare conto di ciò che si è stati e, soprattutto, di ciò che si è diventati. I racconti di Deborah, struggenti nella semplicità che li denota, sono spaccati di vita, la sua, che si è snodata sui sentieri impervi della fame, dell'abbandono e della solitudine, e sono anche il lucido resoconto di una donna che, solo dopo i 18 anni, ha avuto l'opportunità di cominciare a vivere, grazie all'adozione da parte di una famiglia che le ha dato tutto ciò che l'esistenza, sino ad allora, le aveva negato. Ma questi racconti sono soprattutto il commovente atto d'amore nei confronti dell'amata nonna che, per i primi anni di vita dell'autrice, aveva fatto tutto il possibile per garantirle la sopravvivenza quotidiana, pur nella povertà più estrema. A lei, e alla "piccola Deborah", vanno le ultime, dolcissime parole dell'autrice: sta bene, ora. Lei sta bene.